19_07_2012 | CONTRO GLI SPRECHI ALIMENTARI LA PROVINCIA REGOLAMENTA LA DOGGY BAG

Giovedì, 19 Luglio 2012

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CONTRO GLI SPRECHI ALIMENTARI LA PROVINCIA REGOLAMENTA LA DOGGY BAG


Contro gli sprechi di cibo arrivano le ‘ecovaschette’, nome burocratico della doggy bag. Firmato questa mattina il protocollo d’intesa tra la Provincia di Rimini, l’Azienda unità sanitaria locale di Rimini e le associazioni di categoria allo scopo di proporre uno strumento concreto per diffondere la cultura della lotta agli sprechi. La sperimentazione della Provincia per ora partirà solo in alcuni ristoranti (www.provincia.rimini.it/eco-vaschetta).


La doggy bag riminese sperimentale si potrà utilizzare soltanto per alcuni tipi di alimenti (carne, pesce e crostacei ai ferri o arrosto, funghi e verdure cotte al vapore, arrosto o ai ferri, senza sughi o creme, piada e pizza, pasta di semola e all’uovo, lasagne e risotti purché privi di creme, panna, besciamella, dolci secchi senza creme, formaggi stagionati, polenta non condita) e sarà soggetta a regole molto precise.


Il decalogo della doggy bag


Le modalità di riempimento e trasporto dell’ECO-VASCHETTA
1. L’eco-vaschetta deve essere consegnata al cliente al tavolo dal cameriere per l’asporto esclusivamente delle tipologie di cibi consentite (sotto-elencate).
2. Il cibo che potrà essere asportato dai clienti mediante l’Eco-vaschetta sarà solo quello avanzato sulle loro tavole. La manipolazione di tale cibo, ovvero l’inserimento dello stesso nella Eco-vaschetta, dovrà avvenire esclusivamente da parte dei clienti stessi sulla propria tavola con il cibo avanzato durante il pasto e per nessuna ragione l’eco-vaschetta o il cibo ad essa destinato potrà tornare in cucina.
3. Negli esercizi di ristorazione che somministrano cibi per celiaci quest’ultima categoria di alimenti dovrà essere riposta in contenitori separati.


Le modalità di conservazione dei cibi asportati
1. L’ Eco-vaschetta deve essere conservata durante il trasporto in luogo fresco e asciutto
2. il trasporto dell’ Eco-vaschetta non deve avere durata superiore ad 1 ora
3. L’ Eco-vaschetta non deve essere aperta sino al momento della consumazione dei cibi
4. L’ Eco-vaschetta non deve essere messa in nessun tipo di forno o su fornelli
5. I cibi asportati mediante l’Eco-Vaschetta devono essere consumati entro 24 ore dalla consegna della Eco-vaschetta previo riscaldamento (esclusi dolci e formaggi)
6. I cibi asportati mediante l’Eco-Vaschetta non possono essere congelati
7. I cibi asportati mediante l’Eco-Vaschetta non devono essere riscaldati all’interno della Eco-vaschetta, ma trasferiti in idonei supporti per forno o micro-onde
8. I cibi asportati mediante l’Eco-Vaschetta non devono essere mescolati con altri cibi o condimenti o inseriti in altre preparazioni.